Dalla Valle del Sillaro sino a Brisighella, nella Valle del Lamone, le colline romagnole sono solcate da una splendida dorsale grigia argentea capace di interrompere i dolci profili collinari, conferendo un tocco di unicità al paesaggio.
Ho percorso una delle tappe più singolari dell'Alta Via dei Parchi che attraversa ambienti particolari, consentendo di calcare una roccia meravigliosa come il gesso, un insieme lucente di cristalli che scricchiolano sotto le suole degli scarponi, spesso scolpite in forme levigate dall'incessante azione erosiva dell'acque.
Il silenzio quasi irreale e la tranquillità sono le caratteristiche di questo itinerario, impareggiabile una serena osservazione ed un'amena contemplazione.
A Borgo Rivola, precisamente a Crivellari inizia il nostro percorso, che si sviluppa ad anello. Imbocchiamo il sentiero CAI 511 che si presenta a tratti boscoso ma facilmente percorribile, che prosegue diramandosi con il n.513 dove inizia la salita nel pieno del bosco per lasciarsi alle spalle Monte Mauro. Seppure siamo ci troviamo ad una discreta altezza il panorama che si scorge tra il folto bosco è affabile.
Il sentiero ha una lunghezza di 11 km circa, ma può essere facilmente personalizzabile divendolo in anelli più piccoli in base al proprio grado di allenamento, per i meno allenati consiglio di iniziare il percorso parcheggiando la macchina nel parcheggio di Castellina che si sviluppa in 5 km.
LEGGI ANCHE:
Miriana
