foto di gcomegatto.it |
Un gatto nel paese di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, è stato incoronato Re. Gino aveva una casa e una madre umana, ma durante il giorno girovagava per il paese. I Turisti si recavano apposta in questa città sperando di scattare una foto con Re gino.
Gino il sovrano di San giovanni in Persiceto alle porte di Bologna, si svegliava presto e alle 5 era già in edicola, appena vedeva il negozio di alimentari ci faceva un salto poi passava dal macellaio, e quando gli impiegati arrivavano in comune lui era il primo ad entrare in servizio e l'ultimo ad uscire.
Un gatto rosso, che comanda un paese ma voi ci credete? Passava le sue giornate tenendo sott'occhio i suoi sudditi, ed era il padrone indiscusso del paese. Ad onorarlo sono stati proprio i suoi concittadini, ma prima di salire al trono ha fatto politica. Gino era l'assessore al "benessere ambientale", ha mirato a cariche molto più alte fino al giorno in cui è stato incoronato Re di Persiceto.
Gino era un autoritario, partecipava alle riunioni del consiglio comunale, possedeva e una poltrona nell'ufficio del sindaco e soprattutto presenziava agli incontri della politica, controllando che facessero tutti il loro dovere durante il seggio elettorale.
I cittadini lo sorprendono in ogni situazione e non esitano a scattargli delle foto. ancora oggi è testimonial di una campagna che raccogliere piccoli fondi per i suoi colleghi animali.
Purtroppo nel 2018, il triste annuncio sulla pagina Facebook del gatto Gino venuto a mancare a soli 9 anni e mezzo. La pagina contava quasi 10.000 followers, al quale aveva dedicato un servizio anche la radiotelevisione svizzera.
Gino non è l'unico gatto ad aver fatto carriera in politica, ha colleghi in russia, Alaska e nella vicina Gravellona Lomellina ma attenti a mettere in discussione la sua autorità, una dipendente comunale aveva deciso che non lo voleva in ufficio e lui ha deciso di fare i propri bisogni sulla sua scrivania.